ﺩﺍﻧﻴﺎﻝ 2 ~ Daniele 2

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1 و َفِي السَّنَةِ الثّانِيَةِ مِنْ مُلكِ نَبُوخَذْناصَّرَ، حَلِمَ نَبُوخَذْناصَّرَ أحلاماً سَبَّبَتْ لَهُ انزِعاجاً فِي رُوحِهِ، وَلَمْ يَستَطِعْ أنْ يَنامَ.

Nel secondo anno del suo regno, Nabucodonosor ebbe dei sogni che turbarono così profondamente il suo spirito da impedirgli di dormire.

2 ف َأمَرَ المَلِكُ المُنَجِمِّينَ وَالسَّحَرَةَ وَالكَلْدانِيِّينَ أنْ يُخبِرُوا المَلِكَ بِأحلامِهِ، فَأَتَوْا وَوَقَفُوا فِي حَضرَةِ المَلِكِ.

Il re fece chiamare i magi, gli incantatori, gli indovini e i Caldei perché gli spiegassero i suoi sogni. Essi vennero e si presentarono al re.

3 ف َقالَ لَهُمُ المَلِكُ: «حَلُمتُ حُلْماً، وَأنا مُنْزَعِجٌ! وَأُرِيدُ أنْ تَعْرِفُوا ما هُوَ الحُلْمُ الَّذِي حَلِمْتُهُ.»

Egli disse loro: «Ho fatto un sogno e il mio spirito è turbato, perché vorrei comprendere il suo significato».

4 ف َقالَ الكِلدانِيُّونُ للِمَلِكِ بِالأرامِيَّةِ: «عِشْ سالِماً أيُّها المَلِكُ! أخبِرْنا نَحْنُ خُدّامَكَ بِحُلْمِكَ، فَنُفَسِّرَهُ لَكَ.»

Allora i Caldei risposero al re in aramaico: «O re, possa tu vivere per sempre! Racconta il sogno ai tuoi servi e noi ne daremo l’interpretazione».

5 ف َأجابَهُمُ المَلِكُ: «قُلْتُ كَلِمَةً لَنْ أرجِعَ عَنها. فَإنْ لَمْ تُخبِرُونِي ما هُوَ الحُلْمُ وَما هُوَ تَفسِيرُهُ فَإنَّكُمْ سَتُقَطَّعُونَ تَقْطِيعاً، وَسَتُحَوَّلُ بُيُوتُكُمْ إلَى كَومَةِ حِجارَةٍ.

Il re replicò e disse ai Caldei: «Questa è la mia decisione: se voi non mi fate conoscere il sogno e la sua interpretazione, sarete fatti a pezzi e le vostre case saranno ridotte in tanti letamai.

6 و َلَكِن إنْ أخبَرتُمُونِي بِالحُلْمِ وَتَفسِيرِهِ، فَسَتَنالُونَ هَدايا وَإكرامِيّاتٍ وَثَروَةً عَظِيمَةً. وَالآنَ، أخبِرُونِي بِالحُلْمِ وَتَفسِيرِهِ.»

Se invece mi dite il sogno e la sua interpretazione, riceverete da me doni, ricompense e grandi onori; ditemi dunque il sogno e la sua interpretazione».

7 ف َأجابَ الكَلْدانِيُّونَ وَقُالُوا: «أيُّها المَلِكُ أخبِرنا، نَحنُ خُدّامَكَ، بِالحُلْمِ حَتَّى نُخبِرَكَ بِتَفسِيرِهِ.»

Essi risposero una seconda volta e dissero: «Esponga il re il sogno ai suoi servi e noi ne daremo l’interpretazione».

8 ف َأجابَ المَلِكُ: «أنتُمْ تُحاوِلُونَ كَسبَ الوَقتِ، لأنَّكُمْ تَعرِفُونَ أنِّي أعنِي ما قُلْتُهُ.

Il re replicò e disse: «Io mi accorgo che voi volete guadagnare tempo, perché avete sentito la decisione che ho preso;

9 إ نْ لَمْ تُخبِرُونِي بِالحُلْمِ، سَتَنالُونَ العِقابَ الَّذِي قُلْتُهُ لَكُمْ. قَدِ اتَّفَقتُمْ عَلَى أنْ تَكذِبُوا عَلَيَّ، آمِلِينَ أنْ أنسَى بِمُرُورِ الوَقتِ. لِذَلِكَ أطلُبُ مِنْكُمْ أنْ تَكتَشِفُوا الحُلْمَ نَفْسَهُ، فَأعلَمَ أنَّكُمْ قادِرُونَ عَلَى تَفسِيرِهِ.»

se dunque non mi fate conoscere il sogno, la vostra sorte sarà una sola. Voi vi siete messi d’accordo per darmi delle risposte bugiarde e perverse, aspettando che cambino i tempi. Ditemi dunque il sogno e io saprò che siete in grado di darmene l’interpretazione».

10 ف َأجابَ الكَلْدانِيُّونَ المَلِكَ وَقُالُوا: «لا يَملُكُ إنسانٌ قُدرَةً لِلإخبارِ بِما يَطلُبُهُ المَلِكُ! فَلَمْ يَسبِقْ لِمَلِكٍ، مَهما كانَ عَظِيماً وَقَدِيراً، أنْ طَلَبَ شَيئاً كَهَذا مِنْ مُنَجِّمٍ أوْ ساحِرٍ أوْ كَلْدانِيٍّ.

I Caldei risposero al re e dissero: «Non c’è uomo sulla terra che possa dire ciò che il re domanda; così non c’è mai stato re, per grande e potente che fosse, che abbia domandato una cosa simile a un mago, o incantatore, o Caldeo.

11 ه َذا صَعبٌ جِدّاً! وَلا يَستَطِيعُ أحَدٌ أنْ يُعلِنَهُ لِلمَلِكِ إلّا الآلِهَةُ الَّذِينَ لا يَسكُنُونَ وَسَطَ البَشَرِ.»

Quello che il re chiede è difficile e non c’è nessuno che possa dirlo al re, se non gli dèi, la cui dimora non è fra i mortali».

12 ح ِينَئِذٍ، غَضِبَ المَلِكُ وَاغتاظَ جِدّاً، وَأمَرَ بِإبادَةِ جَميعِ حُكَماءِ بابِلَ.

Allora il re si adirò, si infuriò terribilmente e ordinò che tutti i saggi di Babilonia fossero giustiziati.

13 ف َصَدَرَ المَرسُومُ وَابتَدَأُوا بِقَتلِ الحُكَماءِ. كَما أرادُوا قَتلَ دانيِالَ وَرِفاقِهِ.

Il decreto fu promulgato e i saggi stavano per essere uccisi, e si cercavano Daniele e i suoi compagni per uccidere anche loro.

14 ل َكِنَّ دانِيالَ أرسَلَ رِسالَةً إلَى أرْيُوخَ رَئِيسِ جَلّادِيِّ المَلِكِ الَّذِي عَيَّنَهُ لِقَتلِ حُكَماءِ بابِلَ.

Allora Daniele si rivolse con prudenza e con tatto ad Arioc, capo delle guardie del re, che era uscito per uccidere i saggi di Babilonia.

15 و َقالَ لَهُ: «إلَى أرْيُوخَ خادِمِ المَلِكِ. ما سَبَبُ هَذا الأمرِ المُستَعجَلِ مِنَ المَلِكِ؟» فَأرسَلَ أرْيُوخُ رِسالةً يَشرَحُ فِيها الأمرَ.

Prese la parola e disse ad Arioc, ufficiale del re: «Perché questo decreto così perentorio da parte del re?» Allora Arioc spiegò il motivo a Daniele.

16 ف َقَرَّرَ دانِيالُ أنْ يَذهَبَ إلَى القَصرِ، وَطَلَبَ أنْ يَمْثُلَ أمامَ المَلِكِ لِيُخبِرَهُ بِالتَّفسِيرِ.

Daniele si presentò al re e gli chiese di dargli tempo; egli avrebbe fatto conoscere al re l’interpretazione del sogno.

17 ث ُمَّ ذَهَبَ دانِيالُ إلَى البَيتِ، وَأخبَرَ رِفاقَهُ حَنَنْيا وَمِيشائِيلَ وَعَزَرْيا بِما يَحدُثُ.

Allora Daniele andò a casa sua e informò Anania, Misael e Azaria, suoi compagni,

18 ف َصَلُّوا طالِبِينَ رَحمَةَ إلَهِ السَّماءِ، لِكَي يُعلِنَ لَهُمُ السِّرَّ فَلا يَهلِكَ دانِيالُ وَرِفاقُهُ مَعَ بَقِيَّةِ حُكَماءِ بابِلَ.

esortandoli a implorare la misericordia del Dio del cielo a proposito di questo segreto, affinché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte con tutti gli altri saggi di Babilonia.

19 ف َأعلَنَ اللهُ السِّرَّ لِدانيالَ فِي أحلامِهِ، فَسَجَدَ دانِيالُ لإلَهِ السَّماءِ وَمَجِّدَهُ،

Allora il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna ed egli benedisse il Dio del cielo, dicendo:

20 ف َقالَ: «لِيَتَبارَكِ اسْمُ اللهِ إلَى أبَدِ الآبِدِينَ، لأنَّ لَهُ وَمِنْهُ الحِكْمَةَ وَالقُوَّةَ!

«Sia benedetto eternamente il nome di Dio, perché a lui appartengono la saggezza e la forza.

21 ه ُوَ يُغَيِّرُ الأوقاتَ وَالمَواسِمَ! يَعزِلُ مُلُوكاً وَيُنَصِّبُ مُلُوكاً آخَرِينَ. يُعطِي الحِكْمَةَ لِلحُكَماءِ، وَالفَهْمَ لِلفُهَماءِ،

Egli alterna i tempi e le stagioni; depone i re e li innalza, dà la saggezza ai saggi e il sapere agli intelligenti.

22 ي ُعلِنُ الأُمُورَ العَمِيقَةَ وَالأسرارَ المَخْفِيَّةَ. يَعرِفُ ما يَكمُنُ فِي الظُّلمَةِ، لأنَّهُ يَسكُنُ النُّورَ.

Egli svela le cose profonde e nascoste, conosce ciò che è nelle tenebre e la luce abita con lui.

23 « يا إلَهَ آبائِي، أشكُرُكَ وَأُسَبِّحُكَ، لأنَّكَ أعطَيتَنِي حِكمَةً وَقُوَّةً، وَلأنَّكَ أعلَنتَ لِي ما طَلَبتُهُ مِنكَ، فَأعلَنتَ لِي ما يُرِيدُهُ المَلِكُ.» دانِيالُ يُفَسِّرُ الحُلْم

O Dio dei miei padri, io ti lodo e ti ringrazio, perché mi hai dato saggezza e forza, e mi hai fatto conoscere quello che ti abbiamo domandato, rivelandoci il segreto che il re vuol conoscere».

24 ف َذَهَبَ دانيالُ إلَى القَصرِ، وَقابَلَ أرْيُوخَ الَّذِي أمَرَهُ المَلِكُ بِقَتلِ الحُكَماءِ فِي بابِلَ، وَقالَ لَهُ: «لا تَقْتُلْ حُكَماءَ بابِلَ، بَلْ خُذنِي إلَى المَلِكِ فَأُخبِرَهُ بِتَفسِيرِ حُلْمِهِ.»

Daniele si recò quindi da Arioc, a cui il re aveva affidato l’incarico di far morire i saggi di Babilonia, e gli disse: «Non far morire i saggi di Babilonia! Conducimi dal re e io gli darò l’interpretazione».

25 ف َأخَذَ أرْيُوخُ دانِيالَ بِسُرعَةٍ إلَى المَلِكِ. وَقالَ أريُوخُ لِلمَلِكِ: «وَجَدْتُ رَجُلاً مِنَ المَسبِيِّينَ مِنْ يَهُوذا، يُمكِنُهُ أنْ يُفَسِّرَ حُلْمَ المَلِكِ!»

Allora Arioc si affrettò a introdurre Daniele davanti al re e gli disse: «Ho trovato un uomo tra i Giudei deportati che darà al re l’interpretazione».

26 ف َقالَ المَلِكُ لِدانِيالَ – الَّذِي اسْمُهُ بِالأرامِيَّةِ بَلْطْشاصَّرُ: «أحَقّاً تَستَطِيعُ أنْ تُخبِرَنِي بِالحُلْمِ وَبِتَفسِيرِهِ؟»

Il re disse a Daniele, detto Baltazzar: «Sei capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?»

27 ف َأجابَ دانِيالُ المَلِكَ: «لا يَستَطِيعُ الحُكَماءُ وَالسَّحَرَةُ وَالمُنَجِمُّونَ وَالعَرّافُونَ أنْ يُعلِنُوا هَذا السِّرَّ للِمَلِكِ.

Daniele rispose al re: «Il segreto che il re domanda, né saggi, né incantatori, né magi, né astrologi possono svelarlo al re;

28 و َلَكِنْ هُناكَ إلَهٌ فِي السَّماءِ، وَهُوَ يَقدِرُ أنْ يُعلِنَ الأسرارَ. فَاللهُ قَد أعلَنَ لَكَ، أيُّها المَلِكُ نَبُوخَذْناصَّرُ، ما سَيَحدُثُ فِي آخِرِ الأيّامِ. وَهَذا هُوَ الحُلْمُ وَالرُّؤيا الَّتِي رَأيتَها وَأنتَ عَلَى سَرِيرِكَ.

ma c’è un Dio nel cielo che rivela i misteri, ed egli ha fatto conoscere al re Nabucodonosor quello che deve avvenire negli ultimi giorni. Ecco dunque quali erano il tuo sogno e le visioni della tua mente quando eri a letto:

29 ت ُشِيرُ الأفكارُ الَّتِي راوَدَتْكَ وَأنتَ نائِمٌ إلَى ما سَيَحدُثُ فِي المُستَقبَلِ. فَمُعلِنُ الأسْرارِ قَد أخبَرَكَ بِما سَيَحدُثُ.

i tuoi pensieri, o re, quando eri a letto, si riferivano a quello che deve avvenire da ora in avanti; colui che rivela i misteri ti ha fatto conoscere quello che avverrà.

30 أ مّا بِشَأنِي، فَلَمْ يُعلِنْ لِيَ اللهُ هَذا لأنِّي أكثَرُ حِكمَةً مِنْ أيِّ مَخلُوقٍ آخَرَ، بَلْ لِكَي تَعلَمَ أيُّها المَلِكُ تَفسِيرَ حُلْمِكْ، فَتَفهَمَ ما كانَ فِي ذِهنِكَ.

Quanto a me, questo segreto mi è stato rivelato non perché la mia saggezza sia superiore a quella di tutti gli altri viventi, ma perché io possa dare l’interpretazione al re, e tu possa conoscere i pensieri del tuo cuore.

31 « أيُّها المَلِكُ، بَينَما كُنتَ تَنظُرُ، ظَهَرَ تِمثالٌ عَظِيمٌ جِدّاً وَوَقَفَ أمامَكَ. كانَ لَمَعانُهُ عَظِيماً جِدّاً، وَمَنظَرُهُ مُخِيفاً وَمُدْهِشاً.

Tu, o re, guardavi, ed ecco una grande statua; questa statua, immensa e d’uno splendore straordinario, si ergeva davanti a te, e il suo aspetto era terribile.

32 ك انَ رَأسُ التِّمثالِ ذَهَباً نَقِيّاً، وَكَتِفاهُ وَذِراعاهُ فِضَّةً، وَبَطنُهُ مِنَ البرُونزِ،

La testa di questa statua era d’oro puro; il suo petto e le sue braccia erano d’argento; il suo ventre e le sue cosce, di bronzo;

33 و َفَخذاهُ حَدِيداً، وَالجُزءُ السُّفلِيُّ مِنْ رِجلَيهِ بَعْضُهُ حَدِيدٌ وَبَعضُهُ الآخَرَ طِينٌ.

le sue gambe, di ferro; i suoi piedi, in parte di ferro e in parte d’argilla.

34 و َبَينَما كُنتَ تَنظُرُ، قُطِعَ حَجَرٌ. وَبِدُونِ أنْ يَدفَعَهُ أحَدٌ، طارَ الحَجَرُ وَضَرَبَ التِّمثالَ عَلَى الجُزءِ السُّفلِيِّ مِنْ قَدَمَيهِ المُكَوَّنِ مِنْ خَلِيطِ الحَدِيدِ وَالطِّينِ، فَسَحَقَهُ.

Mentre guardavi, una pietra si staccò, ma non spinta da una mano, e colpì i piedi di ferro e d’argilla della statua e li frantumò.

35 ف َسُحِقَ كُلُّ الطِّينِ وَالحَدِيدِ وَالبرُونزِ وَالذَّهَبِ وَالفِّضَّةِ، وَصارَ غُباراً حَمَلَتهُ الرِّيحُ مِثلَ التِّبنِ وَقتَ حَصادِ الصَّيفِ، حَتَّى لَمْ يَستَطِعْ أحَدٌ مَعرِفَةَ مَكانِهِ الَّذِي كانَ فِيهِ. ثُمَّ كَبِرَ الحَجَرُ وَصارَ جَبَلاً عَظِيماً مَلأ الأرْضَ.

Allora si frantumarono anche il ferro, l’argilla, il bronzo, l’argento e l’oro, e divennero come la pula sulle aie d’estate. Il vento li portò via e non se ne trovò più traccia; ma la pietra che aveva colpito la statua diventò un gran monte che riempì tutta la terra.

36 « هَذا هُوَ الحُلمُ، وَالآنَ سَأُخبِرُ المَلِكَ بِتَفسِيرِهِ.

Questo è il sogno; ora ne daremo l’interpretazione al re.

37 أ يُّها المَلِكُ، أنتَ مَلِكٌ عَظِيمٌ اختارَكَ إلَهُ السَّماءِ لِتَكُونَ مَلِكاً عَظِيماً، وَأعطاكَ قُوَّةً وَغِنَىً.

Tu, o re, sei il re dei re, a cui il Dio del cielo ha dato il regno, la potenza, la forza e la gloria;

38 و َجَعَلَكَ مَسؤُولاً عَن كُلِّ البَشَرِ اينَما كانُوا، وَعَنِ الحَيواناتِ البَرِّيَّةِ وَطُيُورِ السَّماءِ، إذْ جَعَلَكَ حاكِماً عَلَيهِمْ جَمِيعاً. فَأنتَ هُوَ رَأسُ الذَّهَبِ فِي هَذا التِّمثالِ.

e ha messo nelle tue mani tutti i luoghi in cui abitano gli uomini, le bestie della campagna e gli uccelli del cielo, e ti ha fatto dominare sopra tutti loro: la testa d’oro sei tu.

39 و َلَكِن بَعدَكَ سَتَأتِي مَملَكَةٌ أُخْرَى أقَلُّ مِنكَ قِيمَةً، ثُمَّ مَملَكَةٌ ثالِثَةٌ مِنَ البرُونزِ سَتَملُكُ عَلَى كُلِّ الأرْضِ.

Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno, di bronzo, che dominerà sulla terra;

40 و َالمَملَكَةُ الرّابِعَةُ سَتَكُونُ بِقُوَّةِ الحَدِيدِ. وَكَما يَسحَقُ الِحَدِيدِ كُلَّ شَيءٍ، سَتَسحَقُ هَذِهِ المَملَكَةُ المَمالِكِ الأُخرَى وَتُحَطِّمُها.

poi vi sarà un quarto regno, forte come il ferro; poiché, come il ferro spezza e abbatte ogni cosa, così, pari al ferro che tutto frantuma, esso spezzerà ogni cosa.

41 و َكَما رَأيْتَ أنَّ قَدَمَيِّ التِّمثالِ وَاصابِعَهُ كانَتْ خَلِيطاً مِنْ طِينٍ وَحَدِيدٍ، فَسَتَكُونُ هَذِهِ المَملَكَةُ مُنقَسِمَةً مَعَ أنَّ لَها قُوَّةَ الحَديدِ. لَكِنَّهُ مُختَلِطٌ بِالطِّينِ كَما رَأيْتَ.

Come i piedi e le dita, in parte d’argilla da vasaio e in parte di ferro, che tu hai visto, così sarà diviso quel regno; ma vi sarà in esso qualcosa della consistenza del ferro, poiché tu hai visto il ferro mescolato con la fragile argilla.

42 و َلأنَّ الأصابِعَ كانَتْ خَلِيطاً مِنْ حَدِيدٍ وَطِينٍ، فَسَتَكُونُ للمَملَكَةِ جَوانِبُ ضَعفٍ وَجَوانِبُ قُوَّةٍ.

Come le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte d’argilla, così quel regno sarà in parte forte e in parte fragile.

43 ق َدْ رَأيْتَ اختِلاطَ الحَدِيدِ وَالطِّينِ. هَكَذا سَيكُونُ النّاسُ هُناكَ. لَكِنَّ هَذا الاختِلاطَ هَشٌّ لَنْ يَصمِدَ، كَما لا يَصمِدُ اختِلاطُ الحَدِيدِ وَالطِّينِ.

Hai visto il ferro mescolato con la molle argilla, perché quelli si mescoleranno mediante matrimonio, ma non si uniranno l’uno all’altro, così come il ferro non si amalgama con l’argilla.

44 « وَفِي أيّامِ أولَئِكَ المُلُوكِ، سَيُؤَسِّسُ إلَهُ السَّماءِ مَملَكَةً أبَدِيَّةً لا تُدَمَّرُ. وَلَن تُتْرَكَ تِلكَ المَملَكَةُ لِلغُرَباءِ، بَلْ سَتَسحَقُ تِلكَ المَملَكَةُ وَتَلتَهِمُ مَمالِكَ أُخْرَى، وَهِيَ سَتَثبُتُ إلَى الأبَدِ.

Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto e che non cadrà sotto il dominio d’un altro popolo. Spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre,

45 ف َهَذا هُوَ الحَجَرُ الِّذِي قُطِعَ مِنَ الجَبَلِ بِلا يَدَينِ، فَسَحَقَ الحَدِيدَ وَالبُرونْزَ وَالطِّينَ وَالفِّضَّةَ وَالذَّهَبَ. فَقَدْ أعلَنَ اللهُ العَظِيمِ لِلمَلِكِ ما سَيَحدُثُ فِي المُستَقبَلِ. هَذا هُوَ الحُلمُ، وَتَفسِيرُهُ صَحِيحٌ.»

proprio come la pietra che hai visto staccarsi dal monte, senza intervento umano, e spezzare il ferro, il bronzo, l’argilla, l’argento e l’oro. Il gran Dio ha fatto conoscere al re quello che deve avvenire d’ora in poi. Il sogno è vero, e sicura è la sua interpretazione».

46 ح ِينَئِذٍ، انحَنَى المَلِكُ وَرَأسُهُ إلَى الأرْضِ، ثُمَّ أمَرَ بِتَقدِيمِ تَقدِماتٍ وَعُطُورٍ جَمِيلَةٍ لِدانِيالَ.

Allora il re Nabucodonosor, abbassando la sua faccia fino a terra, si inchinò davanti a Daniele e ordinò che gli fossero portati offerte e profumi.

47 و َقالَ المَلِكُ لِدانِيالَ: «حَقّاً إنَّ إلَهَكُمْ إلَهٌ عَظِيمٌ. هُوَ مُعلِنُ الأسرارِ، إذْ قَدْ أعلَنَ لَكَ هَذا السِّرَّ.»

Poi il re parlò a Daniele e disse: «In verità il vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei re e il rivelatore dei segreti, poiché tu hai potuto svelare questo mistero».

48 ف َأكرَمَ المَلِكُ دانِيالَ وَرَقّاهُ، وَأعطاهُ هَدايا ثَمِينَةً وَجَعَلَهُ مَسْؤُولاً عَن مُقاطَعَةِ بابِلَ. كَما جَعَلَهُ رَئِيساً عَلَى جَمِيعِ حُكَماءِ بابِلَ.

Allora il re innalzò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia e lo fece capo supremo di tutti i saggi di Babilonia.

49 و َطَلَبَ دانِيالُ مِنَ المَلِكِ أنْ يُعَيِّنَ شَدْرَخَ وَمِيشَخَ وَعِبْدَنَغُوَ عَلَى خَدَماتِ مُقاطَعَةِ بابِلَ. أمّا دانِيالُ فَبَقِيَ فِي البَلاطِ المَلَكِيِّ.

Daniele chiese al re di affidare a Sadrac, Mesac e Abed-Nego l’amministrazione della provincia di Babilonia; ma Daniele rimase alla corte del re.