ف َلا تَتْرُكْها حَتَّى يَنْسَلِخَ جِلْدُها كَطِفلٍ وُلِدَ مَيِّتاً نِصْفَ مُشَوَّهٍ.»
Ti prego, che lei non sia come il bimbo nato morto, la cui carne è già mezzo consumata quando esce dal seno materno!»